EMMETT HARDY - Chi era costui?

 
 
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EMMETT HARDY
Chi era costui?

 


di John Milner

 



Tutto cio' che riguarda Bix Beiderbecke, per quanto immerso nella nebbia del tempo, suscita invariabilmente curiosità e fascino. E' il caso di un musicista già citato dai primi libri sul jazz apparsi in Italia, con non più di una frase, come ispiratore dello stile di Bix.
Coetaneo di Bix, cioè classe 1903, Emmet Louis Hardy nasce in un sobborgo di New Orleans, Gretna. Anche lui e' una sorta di bimbo prodigio che nei suoi teens suona già agevolmente la cornetta e a nemmeno vent'anni e' gia' notato dai musicisti dell'epoca per il suo talento. Siamo a New Orleans e in giro c'e' già Louis, più vecchio di soli due anni. Gli "scontri" tra musicisti nella citta' del delta sono la norma, Louis non e' forse ancora giunto a un suo sound, e testimoni riportano che Hardy lo avrebbe "superato". Sono i giorni in cui e' in fermento il grande calderone del jazz, con i New Orleans Rythm Kings che suonano al Friar's Inn di Chicago e la prima formula adottata e' quella delle delle due cornette. La prima e' Paul Mares, la seconda Emmet Hardy.Da notare che la seconda tromba ha in quegli anni una parte piu' creativa della prima, che esegue le linee principali del tema.
Hardy non partecipera' alle registrazioni dei NORK, ma i testimoni riporteranno le sue doti liriche, superiori a quelle dei contemporanei, e il timbro particolare della sua tromba, guarda caso due caratteristiche che sono il fondamento della musica di Bix, che in quei giorni bazzica Chicago,avido di creatività. Un certo Monk Hazel riportera', dopo aver ascoltato i Wolverines di Bix, che quel sound era molto simile a quello di Hardy.
Emmet torna poi a New Orleans per formare una propria band, ma si ammala ben presto di tubercolosi e muore nel giugno del 1925 a soli 22 anni. Su un suo cilindro fonografico registrato da amici a scopo amatoriale si appunta negli anni '50 la ricerca degli archivi della Tulane University, per constatare purtroppo che e' andato perduto per sempre, e con esso le note dell' oscuro protagonista.
Bix e Emmet, uno dei tanti enigmi del jazz su cui appassionati e storici di quest'arte si sono posti domande, in cerca anche di piccoli dettagli che illuminino sul percorso della leggenda Bix.


 

 

 

 

 

 


 

 

 

 







 

 




 

 

 

 

 






 

 

 
 
   
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